Qui a Roma se vedi uno con un libro aperto in metro è quello di Saviano. Lo stanno leggendo tutti.
Io ancora non l'ho fatto, ma ne avevo preso uno simile, che era uscito prima del suo, e che si chiama "l'impero dei falsi". Ma non ho letto nemmeno quello
Ho segnato i tuoi, sembrano interessanti, soprattuttoquello sulla violenza
Quello che ti dicevo è Gianluca Morozzi - Blackout.
E' un noir/pulp che si legge bene, ma nulla che faccia fermare a riflettere. Io ti consigliavo di prenderlo in biblio. Una volta finito non lo rileggi mica.
Poi mi piace molto Amèlie Nothomb, come scrittrice.
Adesso sto leggendo "piccoli suicidi tra amici" di arto paasilinna.
Bella enri