Ricordo il primo giorno in cui sono venuto da voi, siamo andati a Grazzano Visconti, uno di quei posti in cui di sera ti fa sentire parte della/e persona/e che ti è/sono a fianco.
Io ero con voi, il "gruppo di podenzano", camminavamo nel buio del borgo medioevale e tra un discorso e l'altro, una battuta e un sorriso io mi sentivo sempre più parte di quelle persone che a distnaza di tempo non dimenticherò mai.
Sono quelle persone che mi han fatto scoprire l'aria buona, la collina, il fiume, il panorama di giorno e di notte, la musica che scorre sui cd mentre dai finestrini vedi solo verde e azzurro, i salumi, i formaggi ma sopratutto il cotechino del "lurido", parte dell'europa rigorosamente in auto per godersi ogni momento al di fuori dell'italia, il falò e la chitarra classica in riva al fiume, lo slittino sulla neve con aperto l'ombrello, il risiko, le cene da Enrico, i Red Velvet Lines, le rane e i pesci gatti, gli sms al sabato mentre lavoravo :-) che rigorosamente mi chiedevano se mi presentavo per una gita fuori porta, i miei primi razzetti a dicembre sempre in riva al fiume, nei cimiteri e nelle case abbandonate di notte dove avevo una paura che non ho mai dichiarato...potrei continuare...ma decido di fermarmi...perchè vorrei poter continuare questo elenco col passare del tempo, sempre con voi.
grazie ancora di tutto, anche se non l'ho mai dato a vedere, voi ci siete stati nel momento in cui ne avevo più bisogno.
grazie ancora
Rob